L’ Archivio Jemolo (A Photographic Archive of Architecture and Art) è stato fondato nel 1988 dal fotografo Andrea Jemolo. Documenta, con oltre 15.000 immagini, le sue molteplici campagne fotografiche, condotte a partire dalla fine degli anni Settanta ad oggi e frutto di committenze per famosi musei, prestigiose riviste, case editrici d'arte e architettura e studi di architetti. Oltre alle immagini dell'autore e fondatore, l'archivio comprende anche una piccola raccolta di fotografie su aspetti sociali storici e politici dell’ottocento e novecento e una sezione dedicata alle cartoline illustrate di tipo pubblicitario o di argomento politico.
L'archivio rappresenta, per le sue caratteristiche tecniche e stilistiche, una risorsa selezionatissima e originale. Il nostro obbiettivo è quello di offrire al cliente fotografie di elevatissima qualità. La grandissima parte delle immagini presenti in archivio sono state eseguite con macchine fotografiche di grande formato, su lastra 10x12 (4x5’) e digitalizzate con scanner Imacon Flextight. Da quando abbiamo adottato anche la tecnologia digitale per la produzione di immagini, ci serviamo solo di dorsi digitali delle migliori marche. Su richiesta, per usi particolari del cliente, è possibile fornire nuove scansioni ad una definizione ancora maggiore di quella già alta normalmente proposta.
La storia dell'arte e l'architettura sono i due settori principali dell'archivio. Fra i nuclei più consistenti della raccolta quello dedicato all'arte e all'architettura italiana: in particolare al Rinascimento e al Barocco (architettura, pittura, scultura). L'arte italiana è ben rappresentata anche all'interno di altri due nuclei importanti: quello che documenta l'arte paleocristiana e bizantina – con escursioni in Russia, a Creta, in Siria e nei monasteri della regione balcanica (Serbia, Kosovo, Croazia) – e quello dedicato all'arte medioevale europea: vasta documentazione che va dalle High Cross irlandesi alle chiese e i monasteri lungo il Cammino di Santiago fino alle cattedrali romaniche e gotiche in Francia. Una approfondita documentazione è dedicata all'Egitto, dall'epoca dei Faraoni all'arte copta, con molte immagini realizzate all'interno del Museo Egiziano del Cairo. Da segnalare il nucleo dedicato all’arte della Nigeria nelle sue culture Nok, Igbo-Ukwu, Ife, Tsoede e Benin. Copiosi i materiali sull'architettura moderna e contemporanea, territorio nel quale l'autore si è specializzato, documentando intere epoche o singole opere di grandi architetti contemporanei, da Renzo Piano a Tadao Ando, da Richard Meier, da Zaha Hadid.